In Italia i dipendenti pubblici sono più di 3 milioni. All'interno di una popolazione grande quanto uno stato come la Lituania, si può trovare di tutto. Ci sono i fannulloni, i nullafacenti, gli impuniti, gli spreconi, quelli di cui si legge in abbondanza sui giornali o nei best seller che spopolano in libreria.
Poi ci sono gli altri.
Quelli che non commettono reati, non si danno malati, non vanno a fare la spesa in orario di servizio, non hanno il doppio lavoro, non rubano lo stipendio, non sperperano il denaro dei contribuenti. E ci sono pure quelli che fanno molto più del loro dovere, dedicando la propria vita e la propria intelligenza a un impiego mal pagato e poco riconosciuto dagli altri cittadini.
A loro, ai dipendenti pubblici "normali" è dedicato questo sito. Andremo alla ricerca dei casi virtuosi: gli esempi di buona amministrazione, le persone che hanno saputo mettersi in luce, le idee nuove, le esperienze consolidate. Ma non potremo ignorare il lato oscuro della burocrazia italiana, le sue disfunzioni e le sue assurdità. Proveremo a raccontare giorno per giorno tutte le facce del pubblico impiego, senza retorica e senza catastrofismi.
Ne vedremo delle belle. E anche delle brutte.
mercoledì 21 novembre 2007
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