domenica 15 febbraio 2009

Primi tagli ai contratti integrativi: all'Ambiente tolti 60 euro netti

Il taglio dei fondi per i contratti integrativi previsti dal decreto finanziario di Tremonti ha cominciato a far sentire i suoi effetti. Le prime (e per ora uniche) vittime sono i dipendenti del ministero dell'Ambiente. Nel frattempo il governo discute su come, dove e quando recuperare le risorse tagliate, visto che così ci si è impegnati a fare nell'accordo firmato con Cisl e Uil.

Di tutto questo si parla in un articolo pubblicato oggi su Il Messaggero.

Per rinfrescarsi la memoria, questa è la tabella con i tagli che subiscono le buste paga in virtù del decreto Tremonti. Per quasi tutte le amministrazioni la decurtazione avverrebbe nel 2010 o nel 2011. Per l'Ambiente invece il danno si può avvertire sin d'ora.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

c'e' qualcosa di incongruente tra quello che scrive nel suo articolo e quello che posta. Nell'articolo dice che i soldi saranno restituiti, perche' cosi' promesso a cisl e uil (che dice se le chiamassimo cis e ui senza la l dei lavoratori??) e nel post "rinfresca la memoria" con le tabelle: a che servono se i soldi saranno restituiti??. Faccia parlare gli addetti ai lavori, cioe' cgil cis e uil e ci faccia dire cosa pensano e cosa sanno, anche questa potrebbe essere un'azione giornalistica utile, come le tante che lei, fino ad oggi, ha compiuto (in verita' un po' meno da dopo l'estate..ma invecchiamo tutti). grazie.

Pietro Piovani ha detto...

Nell'articolo non dico che i soldi saranno distribuiti, bensì che il governo promette che i soldi saranno restituiti. E' molto diverso.
Mi sembra che Cgil, Cisl e Uil parlino già parecchio su tutti i giornali, non credo che in questo caso la loro opinione aggiungerebbe un gran che.