Nei palazzi della Presidenza del Consiglio stanno arrivando i tornelli. Il segretario generale Malinconico li ha già fatti installare, e dovrebbero entrare in funzione in tempi brevi. I dipendenti mugugnano, i sindacati protestano.
Se davvero questa innovazione servirà a registrare in modo rigoroso le presenze (cosa ancora da dimostrare), le conseguenze potrebbero essere rilevanti. Per qualcuno si potrebbero ridurre le ore di straordinario, e si sa che alla Presidenza gli straordinari pesano tanto sulla busta paga, molto più che nelle altre amministrazioni statali.
D'altra parte l'assenteismo alla Presidenza del Consiglio è diventato un tema di interesse nazionale, sul quale sono state fatte inchieste giornalistiche (Corriere della sera) e televisive (La7). Qualche provvedimento a Palazzo Chigi bisognava pur prenderlo.
Chi voglia conoscere altre notizie e dettagli sulla vicenda, può leggere l'articolo pubblicato ieri sul Messaggero.
Dopo aver letto l'articolo, quelli della Cgil-Presidenza del Consiglio mi hanno fatto presente il motivo per cui il loro sindacato non è intervenuto nella polemica: "Perché non si tratta di materia contrattuale, perciò è una contesa che non ci appassiona" dicono.
In ogni caso alla Presidenza del Consiglio la Cgil ha pochi iscritti e pochi voti, tanto da non raggiungere neanche la rappresentatività sindacale.
lunedì 5 maggio 2008
La Presidenza del Consiglio, i tornelli e i sindacati
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